Assegnazione agevolata dei beni ai soci ed estromissione
a cura del Centro Studi Fiscali
159 pagine
SEAC
29 €
Con l’entrata in vigore del D.L. n. 138/2011 il godimento da parte di soci o dei familiari degli stessi di un bene di proprietà della società viene considerato come produttivo di reddito diverso nei confronti dell’utilizzatore, ed i costi sostenuti per il mantenimento di tali beni potrebbero essere considerati non inerenti, con conseguente indeducibilità.
La Legge di Stabilità 2016, attraverso l’assegnazione/cessione agevolata dei beni ai soci, offre una via d’uscita ai soggetti che utilizzano lo strumento societario come schermo per l’utilizzo personale o familiare dei beni sociali; entro il 30 settembre 2016, mediante tale istituto è infatti possibile:
• assegnare o cedere in via agevolata ai soci beni immobili non strumentali o beni mobili registrati non utilizzati come beni strumentali;
• trasformare in società semplici le società che hanno per oggetto esclusivo o principale la gestione dei predetti beni.
Il testo, dopo aver illustrato i presupposti soggettivi ed oggettivi dell’agevolazione, ne analizza esaustivamente gli aspetti applicativi, con particolare attenzione alla determinazione dell’imposta sostitutiva e considerando gli effetti fiscali dell’operazione sia in capo alla società, che in capo al socio.
L’agevolazione riservata agli imprenditori individuali che optano per l’esclusione degli immobili strumentali dal patrimonio dell’impresa, introdotta anch’essa dalla Legge di Stabilità 2016, è illustrata in uno specifico capitolo.