Formulario del processo penale. Aggiornato alla Legge Orlando (n. 103/2017)
di Marco Nigro
G. Giappichelli Editore
564 pagine
53 €
L’Opera, aggiornata alla Riforma Orlando – legge 23 giugno 2017, n. 103 in vigore dal 3 agosto 2017 – contiene oltre 200 formule del codice di procedura penale, del codice penale e delle leggi speciali disponibili anche on line. Ciascuna formula è completata da note essenziali e riporta in calce una rassegna delle massime giurisprudenziali più significative. L’Opera è di facile consultazione in quanto le formule sono state inserite secondo l’impianto sistematico del codice di procedura penale. Il sintetico commento che accompagna le formule ha l’intento di fornire al lettore una rapida e sintetica analisi dell’istituto. Le note giurisprudenziali sono state estratte dal massimario del centro elaborazione dati della Corte di cassazione. Sono stati indicati il numero e la data per permettere all’operatore di scaricare le massime integrali dal CED. Le formule sono state realizzate nell’intento di fornire all’operatore del diritto la scelta difensiva che meglio si adatta al suo caso. Per cui, anche per evitare inutili duplicazioni fuorvianti, ogni formula contiene in sé diverse formule (tante quante le opzioni che si offrono) sulla base delle diverse soluzioni ipotizzate. Particolare attenzione è stata data alle formule “colpite” dalla Riforma Orlando nelle rispettive note. Senza pretese di esaustività, ed al solo scopo di aiutare il lettore al corretto utilizzo delle formule, si è voluto offrire uno sguardo di insieme sulla riforma, senza risparmiare qualche commento critico al legislatore riformista e offrendo, al contempo, le soluzioni possibili alle diverse problematiche ermeneutiche che, inevitabilmente, ogni nuovo provvedimento legislativo porta con sé. Sempre seguendo l’impianto sistematico del codice di procedura penale, l’opera contiene anche le formule relative al processo penale minorile mentre un capitolo a parte è stato dedicato al processo penale davanti al giudice di pace. La terza parte, infine, viene dedicata agli “strumenti di tutela” contenente formule come l’istanza di accesso ai vari Fondi di Solidarietà, il ricorso per equa riparazione per irragionevole durata del processo, la responsabilità del magistrati, il ricorso alla CEDU.