Cedolare secca e dichiarazione dei redditi
a cura del Centro Studi Fiscale
SEAC
266 pagine
28 euro
L’introduzione della cedolare secca ha avuto un notevole impatto sulla disciplina della tassazione dei redditi derivanti da locazioni di unità abitative e sull’indicazione di tali redditi in sede di dichiarazione.
Il testo fornisce un’esauriente panoramica sulla disciplina legislativa della tassazione sostitutiva, tenendo naturalmente conto dei chiarimenti forniti dall’Agenzia delle Entrate attraverso documenti di prassi e delle ultime novità normative (si pensi, ad esempio, alle sanzioni in caso di mancata comunicazione di risoluzioni e proroghe relative a contratti a cedolare secca, o alla nuova disciplina applicabile alle locazioni brevi).
La pubblicazione si concentra quindi sulle modalità di compilazione delle dichiarazioni dei redditi (Mod. 730/2018 e Mod. REDDITI 2018) in caso di opzione per il regime sostitutivo, analizzando dettagliatamente i singoli campi del quadro B e gli altri quadri interessati dal nuovo regime; si sottolineano, infine, i riflessi sulla determinazione delle imposte (IRPEF e addizionali a confronto con la cedolare), delle detrazioni e delle altre agevolazioni fiscali.
Ampio spazio è dedicato a numerosi esempi pratici collegati alle diverse casistiche, sia con riferimento alle modalità di compilazione della dichiarazione che alla determinazione dell’imposta.