Il nuovo danno non patrimoniale
di Ricardo Mazzon
Pacini Giuridica
240 pagine
27 €
Prima la legge 4 agosto 2017, n. 124, che conferma i contenuti cardine degli articoli 138 e 139 del Codice delle Assicurazioni; successivamente le pronunce della Suprema Corte n. 7840 del 29 marzo 2018, n. 7513 del 27 marzo 2018 e n. 392 del 10 gennaio 2018, le quali consacrano l’importanza fondamentale delle cc.dd. Tabelle del Tribunale di Milano (che il giudice di merito deve autonomamente reperire anche attraverso riviste specializzate, trattatistica o web!); ancora, il medesimo Tribunale di Milano aggiorna le proprie “Tabelle”, pubblicando nel contempo interessanti osservazioni riguardanti il danno da premorienza, il danno terminale, il danno da diffamazione nonché la liquidazione ex art. 96 c.p.c. terzo comma (c.d. “lite temeraria”): può esser, l’anno 2018, considerato “l’anno zero”, quanto al danno non patrimoniale?
Il quadro attuale, in effetti, può dirsi compiuto e piuttosto sedimentato, consentendo così all’interprete di ben individuare quali siano i danni che compongono il danno non patrimoniale: dal c.d. danno biologico al danno morale, fino ad arrivare al c.d. danno esistenziale.