La nuova CU commentata campo per campo
a cura del Centro Studi Normativa del Lavoro e Fiscale
Seac
Euro 25.20 anziché Euro 28
A partire dal 2015, il datore di lavoro, in quanto sostituto d’imposta, dovrà utilizzare un solo modello, denominato Certificazione Unica (CU), per attestare sia i redditi di lavoro dipendente e assimilati, finora riportati nel modello Cud, sia altri redditi (ad esempio, di lavoro autonomo e “redditi diversi”), ad oggi certificati in forma libera.La Certificazione Unica 2015 (redditi 2014)
- -conterrà sia le certificazioni dei sostituti d’imposta sul lavoro dipendente e assimilato sia quelle sul lavoro autonomo,
- -dovrà essere consegnata ai lavoratori entro il 28 febbraio 2015 (anno successivo a quello in cui le somme e i valori sono stati corrisposti),
- -dovrà essere trasmessa telematicamente all’ Agenzia delle Entrate entro il 9 marzo 2015 (in quanto il 7, termine di scadenza dell’obbligo, cade di sabato), pena una sanzione pari a 100,00 euro per ogni certificazione omessa, tardiva o errata.
La presente pubblicazione, tramite approfondimenti teorici, esempi e schematizzazioni, fornisce le indicazioni per la corretta compilazione della CU 2015, con particolare riguardo:
- -al Frontespizio, in cui sono contenuti i dati anagrafici del sostituto d’imposta, del sostituito e dei familiari a carico;
- -alla sezione per la Certificazione dei redditi da lavoro dipendente e assimilati in cui vanno esposti sia i dati fiscali (ritenute IRPEF e addizionale regionale e comunale all’IRPEF, altre detrazioni e detrazioni per familiari a carico, bonus IRPEF di 80 euro, somme erogate per la produttività del lavoro, ecc.), che i dati previdenziali ed assistenziali (INPS, INPS gestione ex INPDAP);
alla nuova sezione per la Certificazione dei redditi da lavoro autonomo, di provvigioni e redditi diversi.