a cura del Centro Studi Fiscale
Seac
Euro 34
Il testo analizza la disciplina degli “Indici sintetici di affidabilità fiscale” (ISA). Nell’intento del Legislatore, gli indici, che esprimono su una scala da 1 a 10 il grado di affidabilità fiscale riconosciuto ai contribuenti, favoriscono l’emersione spontanea delle basi imponibili e stimolano l’assolvimento degli obblighi tributari attraverso una più stretta collaborazione tra i contribuenti stessi e l’Amministrazione finanziaria. Il testo propone un’analisi completa della disciplina, con particolare riferimento:
- alla modulistica ISA;
- alle cause di esclusione dalla compilazione dei modelli e di applicazione degli indici;
- agli indicatori elementari di affidabilità e di anomalia;
- ai livelli di affidabilità fiscale e regime premiale;
- al collegamento con la dichiarazione dei redditi;
- alla dichiarazione degli “ulteriori componenti positivi”, non risultanti dalle scritture contabili per migliorare il proprio grado di affidabilità fiscale;
- all’acquisizione degli ulteriori dati necessari ai fini del calcolo degli indici (variabili precalcolate, posizioni ISA, deleghe specifiche e al cassetto fiscale, ecc.).
Particolare attenzione viene dedicata al nuovo istituto del Concordato Preventivo Biennale (CPB), al quale il contribuente può aderire compilando l’apposito quadro P che costituisce parte integrante dei modelli ISA.