Guida pratica alla tassazione delle attività finanziarie 2019

Home »  Fiscale »  Guida pratica alla tassazione delle attività finanziarie 2019

Inserito il 1/novembre/2019 da nella sezione Fiscale - Novità

Guida pratica alla tassazione delle attività finanziarie 2019

di Enzo Mignarri

ABIServizi

448 pagine

30 €

L’edizione 2019 della Guida pratica alla tassazione delle attività finanziarie – aggiornata con tutti i più recenti provvedimenti in materia – risulta ampiamente rinnovata e ulteriormente arricchita nei contenuti per le importanti novità intervenute. Dal periodo di imposta 2019, la disciplina della tassazione delle rendite finanziarie si caratterizza per il completo abbandono, per i soggetti residenti, della distinzione tra partecipazioni qualificate e non qualificate che si rifletteva nella differente tassazione dei relativi proventi, dividendi e plusvalenze.

Il recepimento delle cosiddette direttive Atad ha comportato poi incisive modifiche alle norme sull’individuazione dei paesi a regime fiscale privilegiato, alle disposizioni sulle società controllate estere e al regime applicabile ai dividendi e alle plusvalenze provenienti da Stati o territori a regime fiscale privilegiato. Ulteriori modifiche sono state apportate alla normativa sulla previdenza complementare, alle norme in materia di accesso all’archivio dei rapporti finanziari, sullo scambio automatico di informazioni, sui titoli di solidarietà del Terzo settore. Pure nella legge di bilancio per il 2019 sono state inserite varie disposizioni che interessano le attività finanziarie quali la rideterminazione del valore di acquisto delle partecipazioni non negoziate nei mercati regolamentati, l’abolizione dell’imposta sul reddito di impresa (Iri), le nuove norme sui piani individuali di risparmio (Pir) e sui fondi per il venture capital.

Viene dato conto anche degli obblighi imposti agli intermediari finanziari con riguardo ai cosiddetti depositi dormienti, ivi comprese le polizze assicurative. Non mancano, anche in questa edizione, numerosi riferimenti alle istruzioni e ai chiarimenti forniti dall’Agenzia delle Entrate che hanno riguardato, tra l’altro, i premi di risultato e il welfare aziendale, le valute virtuali, il regime Iva del servizio di consulenza in materia di investimenti, il requisito della “commercialità” richiesto per usufruire della pex, il trattamento fiscale dei classic repo e dei proventi derivanti da fondi immobiliari esteri. Sui casi dubbi di individuazione della residenza fiscale vengono esposte le nuove tie-breaker rules definite dall’Ocse. Si fa riferimento anche ad alcune importanti sentenze della Corte di Cassazione. In tale ricco e articolato quadro di novità, la Guida continua così a caratterizzarsi come immediato e agile strumento di consultazione della disciplina vigente sulle rendite finanziarie e del trattamento dei singoli strumenti di investimento attraverso un aggiornatissimo ed esaustivo insieme di schede riepilogative opportunamente annotate.

Comments are closed.