Diretto da Maria Costanza
Zanichelli Editore
Euro 85,50 anzichè Euro 95
L’imputazione dell’inadempimento, la individuazione del pregiudizio, la cooperazione dei contraenti e le loro attese, il principio di causalità, le determinazioni convenzionali del ristoro, la prova del pregiudizio sono alcuni degli argomenti che compongono il volume e che, consueti nella riflessione sul rapporto obbligatorio, sono stati riletti dagli Autori, quali vicende che incidono sulla sorte del contratto che della obbligazione è fonte.L’opera, a più voci, vuole porre in rilievo lo stretto collegamento esistente fra inadempimento e mancata realizzazione delle finalità del contratto, pur nella fedeltà all’ordine delle norme codicistiche in materia di obbligazioni. I contenuti riportano a temi con i quali si può avere familiarità, ma su di essi lo sguardo è polarizzato sul senso che nel contratto assume l’inadempimento delle prestazioni che nel regolamento di autonomia hanno concretezze emergenti proprio là dove si compie la violazione all’impegno e sorge l’obbligo della riparazione e della reintegrazione del contraente deluso. Il danno diviene così misura degli interessi che il contratto rimasto ineseguito ha frustrato.Il volume si pone fra i contributi della dottrina dedicati allo studio della responsabilità contrattuale in una prospettiva diversa da quella abituale, perché in esso si pone in luce come il paradigma dell’inadempimento della obbligazione segua la traccia dell’inattuazione degl’impegni ai quali vincola il contratto.L’opera è corredata da un eBook contenente il testo cartaceo interrogabile con ricerca libera e una ricca banca dati con un’ampia selezione di giurisprudenza, in massima e per esteso e di clausole per la gestione convenzionale del danno.