Interessi. Legali, corrispettivi, moratori, usurai, anatocistici
di Bruno inzitari
G.Giappichelli Editore
205 pagine
25€
Gli interessi sono una cerniera tra il diritto civile e commerciale. La produzione degli interessi svolge funzione compensativa, corrispettiva, risarcitoria e contrassegna i rapporti obbligatori. Scandiscono i diversi livelli di onerosità negoziale. Nelle transazioni commerciali sono lo strumento di determinazione del danno da ritardo nell’adempimento del debitore. Nell’attività bancaria misurano la redditività, il cosiddetto margine d’interesse. Nella contabilizzazione delle operazioni bancarie l’annotazione degli interessi sul conto comporta effetti diversi a seconda delle modalità di contabilizzazione, dalle quali sono derivate le criticità dell’anatocismo con tutte le possibili proiezioni sulla formazione del saldo del conto, il concorso delle commissioni, delle spese a seconda degli intervalli temporali di “chiusura del conto” e la stessa prescrizione. La disciplina dell’usura pone poi il limite al corrispettivo delle obbligazioni pecuniarie. Come il danaro è misura dei valori e strumento di scambio, gli interessi sono il primo degli strumenti che governa e definisce la onerosità della movimentazione e dell’utilizzazione del danaro.