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Integrative 730, REDDITI, IRAP, IVA e 770
- Dichiarazioni a sfavore e ravvedimento
- Dichiarazioni a favore infrannuali
- Dichiarazioni a favore ultrannuali
- La tax compliance
- Correzioni di errori contabili
- Ampia esposizione di casi esemplificativi
a cura di Centro Studi Fiscali
Seac
Euro 32
Nella pratica, sono frequenti le ipotesi in cui il contribuente si accorga di errori od omissioni, riguardanti una dichiarazione originariamente presentata, che determinano un’imposta a debito o a credito di entità differente rispetto a quella scaturente dalla dichiarazione originaria. Al fine di apportare correzioni/integrazioni alla dichiarazione già presentata è necessario presentare una “nuova” dichiarazione che va a sostituire quella originariamente redatta: in altri termini una dichiarazione integrativa. Il testo illustra dettagliatamente gli adempimenti necessari per la corretta redazione di tale dichiarazione, la cui disciplina è piuttosto articolata; a seconda del risultato della dichiarazione stessa, e del momento in cui viene presentata, sorgono infatti adempimenti diversi, che il volume esamina con rigore. Per comodità di esposizione, dopo una prima sezione introduttiva il testo è diviso in cinque autonome sezioni, che analizzano la disciplina applicabile alle dichiarazioni presentate per integrare:
- il Mod. 730;
- il Mod. REDDITI;
- il Mod. IRAP;
- il Mod. IVA;
la dichiarazione del sostituto d’imposta. Con l’intento di facilitare la comprensione degli aspetti dichiarativi, nel testo sono presenti numerosi esempi che fanno riferimento sia alle dichiarazioni integrative a sfavore che a quelle a favore e queste ultime sia nell’ipotesi di dichiarazione infrannuale che ultrannuale.