Prescrizione dei reati dopo la riforma Orlando
di Paolo Scognamiglio (magistrato)
Edizioni Giuridiche Simone
240 pagine
34 €
La legge 23 giugno 2017, n. 103 (Riforma Orlando) ha introdotto rilevanti modifiche al codice penale che includono significative novità in materia di prescrizione, l’introduzione di una nuova causa estintiva del reato per condotte riparatorie, nonché l’inasprimento del trattamento sanzionatorio previsto per una serie di delitti.
Uno dei punti maggiormente controversi della riforma – e sul quale vi sono stati forti contrasti tra le forze politiche – è quello relativo alla disciplina della prescrizione dei reati, che è stata modificata, sia nel senso di aumentare il termine di prescrizione previsto per determinati reati, sia nel senso di prevedere nuove ipotesi di sospensione della prescrizione.
Il presente lavoro cercherà di inserire le modifiche operate dalla riforma nell’alveo della disciplina della prescrizione che era già stata profondamente modificata dalla L. 251/2005.
Ci si soffermerà, quindi, sulla disciplina generale della prescrizione, sui nutriti orientamenti giurisprudenziali formatisi e sulle novità introdotte dalla ultima riforma, con l’intento di fornire a tutti gli operatori del diritto un valido ausilio nella pratica quotidiana.